C’è sempre una grande differenza tra la fotografia immobiliare e la fotografia d’interni.
Entrambe sono genere fotografici, entrambi fotografano un prodotto, ma hanno un target di clienti diversi, quindi hanno un obiettivo finale diverso
La fotografia d’interni deve valorizzare il lavoro dell’architetto, dell’arredatore, dello stuccatore, o di chiunque a valorizzato al meglio una determinata stanza o casa.
La fotografia d’interni valorizza un lavoro ben preciso, un lavoro che poi andrà pubblicato su una rivista specialistica, così da raccontare al meglio il lavoro di un esperto, di uno specialista!
La fotografia immobiliare invece, deve raccontare un prodotto diverso, deve raccontare gli spazi, deve raccontare lo stato di una casa, quanta luce entra dalle finestre, quanti bagni ci sono, se c’è abbastanza spazio per tutte le cose che il possibile cliente dovrà portare.
La fotografia immobiliare deve raccontare la zona dove è ubicata la casa, deve raccontare quanto spazio verde c’è intorno, quali servizi ci sono.
Entrambe valorizzano un prodotto, ma entrambe hanno bisogno di specialisti diversi.
Un fotografo d’interni si comporterà come sempre fa, valorizzerà i particolari, magari l’arredamento, una poltrona particolare.
Tutte cose che non servono al possibile acquirente.
Io fotografo l’insieme, gli spazi, le luci, i grandi pregi e i difetti che una casa può avere, racconto il più possibile quello che un cliente sta cercando.
Oggi volevo presentarti questo appartamento, arredato con gusto e molto luminoso anche per tutti i mobili bianchi. Una casa che ha seguito tutte le indicazioni che ho spiegato nell’articolo: 5 cose indispensabili da fare prima di mettere in vendita casa tua qui è stato tutto seguito alla lettera, facendo in modo che la casa fosse sistemata, nel modo più asettico possibile.
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